I prodotti web-oriented che GCODE propone hanno le seguenti vantaggiose caratteristiche:
- Ottimizzazione: i flussi di lavoro aziendali (work flow) spesso sono gestiti con l'ausilio di fogli di lavoro excel o access, o con strumenti non idonei ad un corretto svolgimento delle attività; le nuove soluzioni web-oriented tendono a sostituire questi sistemi dando enormi benefici in termini di accessibilità (contemporaneità, multiaccesso), riservatezza dei dati (privilegi e permessi), alerting (avvisi automatici al verificarsi di un determinato evento), rapidità (fluidità negli interventi), rintracciabilità ( gli eventi sono registrati e recuperabili) e filtrabilità (i dati possono essere ordinati immediatamente secondo specifiche esigenze;
GCODE offre la realizzazione di integrazioni Asterisk: applicazioni, sia stand-alone che web-oriented, in grado di integrare al meglio la voce con qualsiasi tipo di dato, progettando di fatto software Voice-Data sempre partendo dal principio di Open Source. La vera forza delle nostre soluzioni sono la scalabilità e la modularità.
Con Asterisk è possibile sviluppare ogni sorta di applicazione, come ad esempio applicazioni IVR,Interactive Voice Response. Gestire il flusso di chiamata interrogando il database gestionale, generando log e permettendo la creazione di nuovi record, registrando le chiamate ed eventualmente inoltrarle al reperibile di turno, etc etc.
Forse vero catalizzatore di questa rivoluzione del VoIP, Asterisk si è imposto fin dall'inizio come parte importante di tutta l'infrastruttura, grazie alla sua flessibilità e anche dal fatto che i suoi sorgenti sono liberi. Asterisk è un progetto libero, tutti possono usarlo, installarlo, copiarlo, modificarlo e adattarlo alle proprie esigenze, sia da parte di un privato che da parte di una multinazionale. Questo è il vero vantaggio di questi sistemi rispetto ai PBX proprietari, e probabilmente la sua fortissima espansione è proprio dovuta a questa sua caratteristica. Tanta flessibilità nella sua implementazione ha portato lo svantaggio della difficoltà a volte a comprendere tutta la sua configurazione, molto vasta. Addirittura per configurare alcuni aspetti si può fare uso di un linguaggio di programmazione (AEL). Se oggi possiamo usare questo strumento, ciò lo dobbiamo alla comunità di hacker che ha fondato e portato avanti questo progetto. L'integrazione può essere intesa come il poter controllare il sistema telefonico da altri sistemi, e in Asterisk avviene prevalentemente tramite la AMI, Asterisk Manager Interface. La Asterisk Manager Interface fornisce una API che permette ai programmi esterni di monitorare e gestire Asterisk. Una volta abilitato nella configurazione Asterisk si metterà in ascolto sulla porta TCP 5038 per eventuali connessioni in ingresso. -- Tratto da Wikipedia --
Integrazioni asterisk